Una famiglia di Alessandria ottiene 646€ per sciopero aereo
Il Giudice di Pace ha condannato Wizzair al pagamento della somma
Anche in caso di sciopero i passeggeri possono far valere i propri diritti
Lampedusa era la meta scelta per trascorrere qualche giorno estivo di pieno relax. Al rientro, però, la famiglia, residente in quel di Alessandria, si è vista cancellare il volo Wizz Air Lampedusa Milano Malpensa W65610, programmato per martedì 7 settembre.
Una cancellazione dovuta ad uno sciopero, in cui, però, la compagnia aerea non ha offerto alla famiglia un volo gradito alternativo per raggiungere la destinazione finale, portando le quattro persone ad acquisire nuovi biglietti aerei per ritornare dalla splendida isola della provincia di Agrigento.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Agrigento, che, nella giornata di ieri, ha condannato Wizzair al pagamento di 646 euro nei confronti della famiglia di Alessandria.
«Il Giudice di Pace di Agrigento – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso la famiglia di Alessandria - , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di sciopero. Alla famiglia, in questa circostanza, non è stato offerto un “volo di riprotezione”, previsto dalla legge, che fosse di gradimento, con il giudice che ha quindi riconosciuto le spese extra sostenute».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza favorevole, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l'assistenza legale, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell'homepage del sito italiarimborso.it. In alternativa è possibile contattare la segreteria di ItaliaRimborso, inviando un messaggio Whatsapp al 342 1031477, oppure chiamando lo 06 56548248.