Passeggera bolognese risarcita grazie ad ItaliaRimborso
L'indennizzo è frutto di un ritardo Bologna Casablanca Air Arabia
Il Giudice ha richiamato e applicato il Regolamento Europeo n. 261/2004
Il Giudice di Pace di Bologna, con sentenza del 16/09/2020, ha condannato la compagnia aerea Air Arabia a risarcire una passeggera, O.E. Con 400 euro a titolo di compensazione pecuniaria.
Il 29 agosto 2019, infatti, il volo numero 3O468 decollato dall'aeroporto di Bologna ed atterrato a Casablanca, in Marocco, riportò un ritardo superiore alle 3 ore che, in base agli approfondimenti operati subito dai tecnici di ItaliaRimborso, non fu dovuto in alcun modo a circostanze eccezionali che avrebbero esonerato la compagnia aerea araba dal risarcimento al passeggero.
"A fronte delle precise e documentate argomentazioni proposte dall'attrice – ha sostenuto il Giudice di Pace nella sentenza favorevole alla viaggiatrice - [...] deve pertanto essere affermato l'obbligo di parte convenuta di risarcire i danni causati al viaggiatore per il ritardo di cui è causa, posta la grave inadempienza commessa dalla Compagnia".
Il Giudice ha pertanto correttamente richiamato ed applicato il Regolamento CE n. 261/04 secondo il quale il passeggero ha diritto ad una compensazione pecuniaria che, in base alla tratta, ammonta appunto a 400 euro. In tal modo, accogliendo le tesi proposte dall'avvocato Salvatore D'Angelo, ha effettivamente fatto sì che venissero tutelati i diritti della passeggera che, suo malgrado, è stata costretta a giungere a destinazione con 4 ore e 27 minuti di ritardo.