Famiglia toscana vince causa contro Neos grazie ad ItaliaRimborso
La famiglia sarà risarcita con 1200 euro per un ritardo volo
Nell'estate del 2019 l'aereo atterrò a Zanzibar con più di 3 ore di ritardo
Una famiglia residente in Toscana ha vinto una causa contro la compagnia aerea Neos che aveva intentato presso il Giudice di Pace di Verona per un pesante ritardo aereo. Il Giudice ha infatti riconosciuto a R. O. e F. M. un risarcimento di 1.200 euro, con apposita sentenza del 5 marzo 2021.
Il ritardo volo Neos NO252 superiore a tre ore si verificò il 30 luglio 2019 quando la famiglia, in partenza dall'aeroporto di Verona con direzione la meravigliosa Zanzibar e decollo previsto per le ore 20.30.
"Neos ha rilevato la sussistenza della circostanza eccezionale per andare esente da responsabilità – scrive il Giudice di pace -. Da un'attenta valutazione dei documenti [...] non si evince che il ritardo del volo per cui è causa sia conseguenza diretta ed immediata del fenomeno del "bird strike" subito dall'aeromobile allo scalo di Fiumicino, che avrebbe dovuto essere utilizzato per il volo Verona Zanzibar".
In parole povere, Neos non ha dimostrato che il ritardo aereo sia causa diretta ed immediata del bird strike citato, e non ha dimostrato neppure di aver adottato tutte le misure possibili per evitare il ritardo del volo. Pertanto, il Giudice, accogliendo la domanda dell'avvocato Salvatore D'Angelo, ha ravvisato la necessità di riconoscere la compensazione pecuniaria di 600 euro cadauno a ciascun passeggero adulto.