Volo cancellato coronavirus, UE: spetta rimborso del biglietto
L’UE chiarisce, adesso si può chiedere il rimborso biglietto aereo
Chiarezza dall'Unione Europea, si può chiedere il rimborso del biglietto del volo cancellato. ItaliaRimborso offre questa la possibilità entro l'1 giugno 2020
N.B. La richiesta è presentabile tramite ItaliaRimborso SOLO se i documenti vengono inviati entro e non oltre il giorno 1 giugno 2020.
La ItaliaRimborso si è sempre battuta per difendere i diritti dei passeggeri, a qualunque livello.
In questi ultimi mesi, durante l'emergenza coronavirus, ItaliaRimborso ha fornito assistenza gratuita a tutti quei viaggiatori che, in totale caos, non sapevano come comportarsi in vista della cancellazione del volo o dell'impossibilità a partire a causa di restrizioni riguardanti gli spostamenti.
In questi mesi i passeggeri hanno riferito che i vettori, non tutti, hanno offerto solo il voucher volo.
Risultando anomala la situazione, ItaliaRimborso ha deciso di scrivere alla commissione europea ai trasporti.
La risposta non si è fatta attendere: se il passeggero chiede il rimborso biglietto aereo, la compagnia aerea deve rimborsarlo.
Si apre adesso quindi, dal 28 Aprile, una nuova fase per la richiesta di rimborso del biglietto aereo da volo cancellato a causa del covid19.
Se vuoi chiedere il rimborso del biglietto aereo, devi:
- scaricare il documento in allegato e compilarlo;
- fare una foto del documento di identità (davanti e dietro);
- inviare tutto a info@italiarimborso.it entro e non oltre l'1 giugno 2020.
NOTA: attesa la particolarità del caso specifichiamo che questo servizio extra, che non rientra nella 261/04 (regolamento per la quale la IR opera), non è a pagamento, ma, qualora la pratica va a buon fine l'azienda richiede in occasione del pagamento che riceverà, il 20% della somma rimborsata. Per correttezza si specifica che qualora la pratica non va a buon fine, nulla verrà chiesto al passeggero, accollandosi, ItaliaRimborso, ogni spesa di gestione del claim.