Volo in ritardo Ryanair Perugia Bruxelles: richiedi risarcimento
Ti spieghiamo come chiedere risarcimento per questo volo in ritardo
A seguito di un ritardo di 3 ore e 41 minuti potrebbero spettarti 250 euro di risarcimento per il disagio subito
Ci è appena giunta la segnalazione di un volo non ancora decollato, fermo da più di tre ore presso l'aeroporto Internazionale dell'Umbria-Perugia "San Francesco d'Assisi". Si tratta del volo Ryanair FR4869 di oggi martedì 11 agosto 2020 che, in accordo a quanto riportato sulle carte d'imbarco dei suoi passeggeri, sarebbe dovuto decollare intorno alle ore 09.00 per giungere in Belgio alle 10.55 (lo stesso infatti è diretto all'Aeroporto di Charleroi-Bruxelles Sud).
Stando alla testimonianza dei numerosi viaggiatori che ci hanno contattato dovrebbe essersi trattato di un guasto al velivolo non ancora risolto, dal momento che, a distanza di tre ore dall'ora della partenza prevista, riceviamo segnalazione del fatto che l'aereo non sia ancora decollato. Se questo slittamento dovesse confermarsi all'arrivo, il suddetto volo dovrebbe atterrare a destinazione con più di tre ore di ritardo, avvalorando la possibilità che tutti i passeggeri coinvolti in questo disservizio possano richiedere la compensazione pecuniaria di 250 euro per il disagio subito.
Sei tra i passeggeri di questo volo Perugia Bruxelles con Ryanair? Puoi far valere i tuoi diritti richiedendo un adeguato indennizzo per questo disservizio.
Puoi contattarci telefonicamente al diretto 06 56548248, scrivere un Whatsapp al 342 1031477 o scrivere una mail all'indirizzo di posta elettronica info@italiarimborso.it. Per velocizzare la trasmissione del claim potrai avvalerti del form presente sull'home page del nostro sito, ove ti verrà di richiesto di inserire alcune pratiche informazioni quali il numero del volo, la data del disservizio e le tue generalità.
Cosa aspetti? Il nostro servizio è completamente gratuito.
Aggiornamento delle 15.00 - Il volo è atterrato a destinazione con 3 ore e 41 minuti di ritardo: è poissible pertanto avviare la richiesta per la compensazione pecuniaria di 250,00 euro a passeggero.