Volo schedulato, che significa e dove controllarlo
Troverai numero del volo, orario decollo e arrivo: perché schedulare?
In caso di ritardo puoi aver diritto alla compensazione pecuniaria
Le compagnie aeree in base alla loro strategia di gestione aziendale ed espansione, programmano per tempo le tratte da fare, perciò spesso sentiamo parlare di vendita biglietti della summer (della prossima estate) o della winter (del prossimo inverno).
Qualsiasi compagnia aerea che effettua voli di linea, per gli aeroporti coordinati, acquista delle “bande orarie” estive ed invernali in gergo chiamate slot sia dell'aeroporto di partenza che in quello di arrivo. Infatti con lo slot si determina il tempo programmato di arrivo, tempo di permanenza in aeroporto e il tempo che l'aeromobile lascia l'aerostazione.
Queste regole per le assegnazioni sono state emesse dalla IATA e nascono dall'esigenza di regolare il traffico soprattutto per gli aeroporti che possono soffrire la congestione del traffico aereo e sono basate su norme imparziali tra i vettori, con garanzie trasparenti.
In Italia l'assegnazione delle bande orarie viene fatta dall'associazione Assoclearence, che appunto autorizza la compagnia aerea ad utilizzare la struttura aeroportuale per il periodo richiesto.
Quindi una volta ricevute le autorizzazioni e gli slot per operare le rotte i flight dispatcher ovvero le persone che curano la schedulazione dei voli per la compagnia, mettono a punto lo schedulato e lo comunicano ai colleghi che curano il sito internet della compagnia aerea per la pubblicazione online dei voli però con una variazione di circa 20/25 minuti rispetto ai tempi previsti di volo. Questo “escamotage” sempre più utilizzato dai vettori serve per mantenere un rating di puntualità della compagnia aerea, poiché un volo Catania – Milano Bergamo con partenza alle 07:00 in realtà dura circa 1 ora e 36 minuti, quindi l'arrivo schedulato dovrebbe essere alle ore 08:36, invece viene pubblicato in vendita con arrivo schedulato alle ore 08.55 cioè con un tempo di volo di 1 ora e 55 minuti. Così non appena atterrati per esempio alle ore 08:40 gli assistenti di volo potranno comunicare ai passeggeri a bordo di essere arrivati a destinazione in orario, ancor meglio con 15 minuti di anticipo rispetto all'orario previsto.
Prenderai visione del volo schedulato con numero del volo, orari di decollo e arrivo, al momento della prenotazione sul sito della compagnia aerea o sul biglietto.
Le compagnie giustificano questi minuti in più per evitare qualche minuto di ritardo a destinazione che può dipendere da aspetti meteorologici o di congestione del traffico aereo.
Un altro motivo di allungare di qualche minuto l'orario è quello di cercare di evitare il superamento delle tre ore di ritardo a destinazione, poiché superato tale ritardo i passeggeri come da regolamento comunitario CE261/2004 hanno diritto a ricevere una compensazione pecuniaria.
Perciò se ti capita di arrivare a destinazione con un ritardo superiore alle tre ore rispetto all'orario schedulato sul tuo biglietto non esitare a contattarci, potresti ottenere una compensazione pecuniaria fino a 600€.