Il risarcimento è dovuto per un'ora di ritardo aereo?
Nell'articolo la risposta alla domanda e tutte le motivazioni
Spetta con ritardo aereo 1 ora risarcimento?
Prima di soffermarci sulla domanda, è opportuno e comprendere il concetto di risarcimento. Infatti, con la parola risarcimento, intendiamo quel diritto in capo a qualunque soggetto che per una inadempienza altrui determina un danno. Il concetto di risarcimento, può essere ulteriormente compreso in riferimento ai contratti sinallagmatici, cioè i contratti a prestazioni corrispettive. In altre parole, dei contratti secondo cui, due o più parti stabiliscono un servizio o un bene dietro un corrispettivo. è ragionevole ritenere, quindi, che in ogni caso chi non consegna il bene o non esegue quel servizio, salvo casi eccezionali, determina il diritto dell'altro a richiedere il risarcimento di un danno. Senza voler entrare in un argomento molto vasto, quale quello dei contratti previsti dal nostro Codice civile, ci soffermiamo su un tipo di contratto: quello di trasporto aereo.
Che tipo di contratto è?
È un contratto a prestazioni corrispettive. Un soggetto, che diverrà passeggero, acquista un servizio, di trasporto appunto, dietro il corrispettivo di un prezzo (biglietto). A questo punto possiamo parlare del risarcimento.
Spetta per un'ora di ritardo del volo?
Il risarcimento, salvo casi eccezionali (maltempo per esempio) spetta sempre. Tuttavia, la normativa inerente al risarcimento per ritardi di voli, il regolamento europeo 261 del 2004 e la convenzione di Montreal, disciplinano il risarcimento quale compensazione pecuniaria solo ed esclusivamente quando il volo subisce un ritardo superiore alle tre ore rispetto all'ora di arrivo prevista.
Allora perché spetta?
Spetta perché al di là delle previsioni normative europee, il nostro ordinamento giuridico concede la possibilità a chiunque di agire in via legale in applicazione di normative interne, quali ad esempio il Codice civile. È evidente che la normativa europea, rappresenta una disciplina più importante rispetto quella interna, ma in questo caso deve essere intesa esclusivamente come parametro economico di riferimento. Ciò vuol dire, che il passeggero può agire in giudizio chiedendo al giudice l'applicazione di un articolo del codice civile che disciplina l'inesatto inadempimento contrattuale.
Ne vale la pena?
È regola comune non procedere, solitamente, nei confronti di vettori aerei, per ritardi inferiori alle tre ore. Ciò in relazione alla giurisprudenza di merito che è conforme nel ritenere responsabile il vettore oltre le tre ore di ritardo, in applicazione della normativa europea. Tuttavia, esistono dei casi, dove Singoli Tribunali hanno statuito il diritto del passeggero per un ritardo inferiore alle tre ore. Solitamente, per un ritardo di un'ora, non è opportuno procedere per il costo di un procedimento giudiziario ed il risultato finale ambito.
Cosa fare in caso di ritardo volo superiore alle 3 ore?
Puoi assolutamente chiedere un risarcimento, qualora le motivazioni dello stesso disservizio siano causate dalla compagnia aerea. Puoi scegliere di andare da solo e vedere come si evolveranno le cose, oppure puoi delegare ItaliaRimborso e chiedere il risarcimento per volo in ritardo. Riceverai la necessaria assistenza senza costi e, senza dubbio, non tratterrà una percentuale del tuo importo.