Quanto è sicuro l'aereo come mezzo di trasporto?
La sicurezza aerea è una delle prerogative più note per viaggiare
I tre motivi per viaggiare sereni con un aereo
È stato dimostrato attraverso studi statistici condotti da alcune prestigiose università di tutto il mondo che viaggiare in aereo è molto più sicuro di spostarsi con qualsiasi altro mezzo di trasporto. A sostegno di ciò un professore di statistica del MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston, tale Arnold Barnet ha argomentato il suo studio in merito con un'accurata analisi che quantificherebbe il rischio di morte per i passeggeri che viaggiano a bordo di aerei di linea in una sola probabilità su 45 milioni. Numeri incredibili e sicuramente confortanti. In più lo storico New York Times ha recentemente riportato in un famosissimo articolo che il rischio di perire in un incidente aereo è così basso che un viaggiatore potrebbe volare ogni giorno per 123 mila anni ed essere ancora statisticamente sicuro. Ma vediamo adesso 3 motivi per cui l'aereo è un mezzo tra i più sicuri.
- Prevenzione e sicurezza
- Controllo e revisione dei velivoli
- Formazione del personale di terra e di bordo
Prevenzione e sicurezza
È chiaro che il raggiungimento di questo importante livello di sicurezza non è certo un fatto casuale: l'esperienza, come in tutti i campi, è stata acquisita imparando dagli errori commessi in altri tempi; errori che molto spesso erano stati causa di spiacevoli incidenti aerei, sin dai primi anni del 1920. Il cammino fino agli standard di sicurezza previsti oggi ha interessato un particolare ciclo di sperimentazione e di ricerca che è culminato con un ottimo risultato, su due diversi fronti: da un lato le case costruttrici di aeromobili hanno impiegato materiali più performanti e raffinato le tecniche di costruzione dei propri velivoli, dall'altro si è cercato di potenziare la formazione del personali di terra e di bordo, dotando peraltro le strutture aeroportuali di strumenti utili ad assistere i piloti durante la fase di atterraggio.
Tuttavia ad oggi soltanto 192 paesi del mondo adottano misure tali da garantire elevati standard per la sicurezza del mondo dell'aviazione: si tratta nello specifico degli stati membri della cosiddetta ICAO, acronimo che sta per International Civil Aviation Organization, organizzazione internazionale che ha il compito di regolare il trasporto aereo e di penalizzare tutti gli attori del mondo dell'aviazione civile che non vogliano rispettare i protocolli di sicurezza, incluse le compagnie aeree.
Controllo e revisione dei velivoli
Per garantire soddisfacenti livelli di sicurezza, anche i controlli sull'efficienza dei velivoli sono stati intensificati notevolmente. Prima di entrare in servizio un aeromobile viene sottoposto a scrupolosi test che ne certifichino l'idoneità a volare: durante il periodo di servizio invece è obbligatoriamente soggetto a continui cicli di manutenzione. Come accaduto per gli impianti di terra, allo stesso modo anche gli strumenti di bordo sono stati perfezionati sulla base delle esigenze occorse: sono stati effettivamente triplicati, per garantire in caso di guasto, l'attivazione di strumenti ausiliari di controllo del mezzo. Laddove dovesse concretizzarsi il più ricorrente incubo di ogni passeggero, ovvero un guasto tecnico al motore è necessario chiarire subito due cose: la prima è che ciascun velivolo è certificato per riuscire a garantire le operazioni di volo anche con un solo motore. In secondo luogo, nel caso in cui malauguratamente (e con una probabilità veramente minima) entrambi i motori dovessero trovarsi in avaria, ogni aeromobile è in grado di planare per una enorme distanza, a motori letteralmente fermi.
Formazione del personale di terra e di bordo
Dal momento che non esiste macchina che non sia manovrata dall'uomo, anche il personale navigante, composto da piloti ed assistenti di volo, è chiamato a fare la sua parte per garantire efficienti standard di sicurezza: oltre la formazione di base, acquisiscono ulteriori licenze o brevetti per il lavoro che svolgono a bordo degli aerei, così come avviene anche per chi lavora a terra, come gli addetti alla manutenzione ed i controllori del traffico aereo. Tutte queste figure professionali sono ingranaggi fondamentali di una catena di montaggio che lavora sinergicamente per far sì che ogni volo possa partire ed atterrare in totale sicurezza. In particolar modo piloti e assistenti di volo, a prescindere dall'età anagrafica, sono sottoposti a specifici corsi di addestramento per fronteggiare situazioni di emergenza, attraverso l'utilizzo tecnologie particolarmente avanzate come i simulatori di volo, che riproducono esattamente le stesse condizioni e sensazioni che si possono provare a dieci chilometri dal livello del mare: naturalmente ogni volo è differente dal precedente, anche se si effettua più volte la stessa tratta ed è necessario essere preparati a fronteggiare qualsiasi evenienza.
Per fortuna è più facile incorrere in disservizi aerei che in disastri aerei. In caso di un volo annullato da un vettore aereo o di un volo in ritardo di più di 3 ore, c'è ItaliaRimborso a tutelarti.