Documenti per viaggiare in aereo: quali servono?
Una guida per avere in mano tutto ciò che serve per decollare
Devi volare e non sai quali documenti portare in aereo? Eccoli tutti
Al fine di agevolare e favorire gli spostamenti dei cittadini all'interno dei paesi comunitari, l'Unione Europea ha abolito i controlli alle frontiere, introducendo quello che è convenzionalmente noto come spazio Schengen. A tale misura hanno aderito sino ad oggi i seguenti stati membri: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia ed Ungheria. Questa misura rende particolarmente più semplice la mobilità aerea interna al vecchio continente, allentando peraltro la burocrazia e la pressione dei controlli di frontiera. È da precisarsi tuttavia che tali misure continuano ad essere adottate per giustificabili ragioni di mera sicurezza in tutti gli altri aeroporti del mondo, fatta eccezione per quelli ricadenti nell'area Schengen. Vediamo subito quali documenti aereo sono considerati necessari nelle varie tipologie di viaggio che potresti trovarti ad affrontare.
- Documenti necessari in aerea Schengen
- Documenti necessari in Paesi UE non Schengen
- Documenti necessari al di fuori dell'UE
Documenti necessari in aerea Schengen
Nel caso sia diretto verso uno dei paesi appartenenti in area Schengen potrai viaggiare senza troppe preoccupazioni, fruendo del solo documento di riconoscimento (carta di identità) e naturalmente dei tuoi titoli di viaggio, quali la carta d'imbarco o il biglietto aereo. È fisiologico comunque che all'arrivo in uno di questi Paesi potresti essere soggetto alla verifica della titolarità del tuo biglietto aereo oppure al controllo di polizia, ma si tratterebbe comunque di un'operazione ordinaria di sicurezza. Ricorda di avere a portata di mano tutta la documentazione necessaria e che anche bambini ed infant di età inferiore ai due anni, devono essere in possesso del loro documento di identità rilasciato appositamente dal comune.
Documenti necessari in Paesi UE non Schengen
Come già anticipato, non tutti gli stati dell'Unione Europea fanno parte dello spazio Schengen. Per paesi come la Bulgaria, la Croazia, Cipro, l'Irlanda, la Romania e il Regno Unito infatti, qualsiasi volo proveniente dall'Italia è considerato alla pari di un volo estero; per questo motivo non è da escludersi che al tuo arrivo potresti essere soggetto al controllo della titolarità del tuo biglietto e della tua identità, motivo per cui sarà necessario essere in possesso di carta d'identità o di passaporto in corso di validità (documenti come patente di guida o tessera codice fiscale, non sono accettati). Anche gli aeroporti che ospitano voli provenienti dai Paesi area Schengen sono organizzati per far veicolare i passeggeri senza farli passare dai controlli di frontiera.
Documenti necessari al di fuori dell'UE
Nel caso in cui il tuo volo ti sia diretto al di fuori dell'Unione Europea, all'arrivo a destinazione sarai soggetto agli ordinari controlli di frontiera: in base al Paese di arrivo ti sarà richiesto il passaporto, documenti di viaggio (come le prenotazioni alberghiere) e, se specificamente richiesto, anche un visto. Per bambini ed infanti di età inferiore ai due anni, oltre che dei tradizionali documenti di riconoscimento è richiesto anche il passaporto, rilasciato dietro apposita richiesta dagli uffici della Questura.
Qualsiasi sia la tua destinazione finale, l'aeroporto di arrivo o il tipo di controllo affrontato, nel caso in cui abbia subito un disservizio aereo come un ritardo superiore alle tre ore complessive o l'imprevista cancellazione del tuo volo, troverai un valido supporto nel team specializzato di ItaliaRimborso: laddove abbia diritto ad un congruo risarcimento, saremo pronti ad aiutarti ad ottenerlo, nel rispetto di quanto esplicitamente espresso nel Regolamento Europeo 261 del 2004.