Come chiedere un rimborso volo cancellato
Le informazioni per chi ha subito la cancellazione di un volo
Scopri con ItaliaRimborso se hai diritto ad un risarcimento volo cancellato
Questa pagina ha un titolo che rimanda qui chi, inequivocabilmente, ha subito la cancellazione del proprio volo. Il volo cancellato è senza dubbio un disagio aereo molto fastidioso perché costringe a rimodulare i propri piani, dal momento che ci si trova impossibilitati a raggiungere la destinazione prescelta. Senza dimenticare le gravi ripercussioni che possono verificarsi a seguito di esso: pensa, ad esempio, a chi deve sostenere un concorso o ha un importante appuntamento di lavoro. Ecco perché è bene comprendere fino in fondo se tale disservizio si sarebbe potuto evitare o se ci siano invece delle responsabilità. Prima di procedere, però, vediamo cos'è accaduto nel 2020, anno in cui di voli cancellati ce ne sono stati, per forza di cosa, a iosa.
- Volo cancellato: cosa è accaduto
- Norme per ottenere un risarcimento volo
- Compensazione pecuniaria: cos'è?
- Cosa sono le circostanze eccezionali?
- Rimborso e risarcimento differenze
- Come ottenere compensazione pecuniaria per volo cancellato
- Perché scegliere ItaliaRimborso
Volo cancellato: cosa è accaduto
Il volo cancellato è stato indiscutibilmente il disservizio aereo più diffuso. L'emergenza pandemica causata dal virus Sars-Cov-2, detto Covid-19, ha drammaticamente messo in ginocchio il settore turistico e, in particolare, quello dei viaggi. I numeri diffusi da enti come Assaeroporti (- 69,2% nel terzo trimestre 2020 rispetto al 2019) parlano chiaro e non necessitano di ulteriori commenti. Tante compagnie aeree hanno dovuto cancellare i propri voli a causa della situazione pandemica e, chiaramente, davvero pochissimi possono sostenere di essere stati danneggiati in questo anno funesto per il turismo dai vettori che, anzi, hanno subito soprattutto loro le pesanti ripercussioni causate dall'emergenza. Se hai avuto un volo cancellato nel 2020 causa Covid-19, dunque, puoi solo rivendicare il rimborso del biglietto direttamente alla compagnia aerea (non tramite ItaliaRimborso), non certo rivendicare alcun risarcimento. Dunque, adesso vediamo quale normativa ti tutela in caso di volo cancellato.
Norme per ottenere un risarcimento volo
Allora, innanzitutto poniamo il caso che tu abbia effettuato correttamente una prenotazione per un volo che parta da un aeroporto sito in un Paese dell'Unione Europea o da una compagnia con sede legale in Europa, pagandolo in maniera regolare. Supponiamo poi che, in un dato momento successivo e con meno di due settimane di preavviso, la compagnia aerea cancelli il tuo volo per motivazioni NON legate all'emergenza pandemica (es. Improvvise restrizioni). Ecco che entra in gioco un Regolamento europeo che tutela i passeggeri insieme ad altre direttive, convenzioni, leggi e norme europee. Si tratta del Reg. Com n.261/2004 che riconosce il diritto del viaggiatore al risarcimento qualora sussistano dirette responsabilità della compagnia aerea nel disservizio causato, in questo caso la cancellazione del volo, identificandone anche gli importi risarcitori che variano in funzione della lunghezza della tratta aerea. Tale risarcimento prende il nome di compensazione pecuniaria.
Compensazione pecuniaria: cos'è?
Come già accennato, la compensazione pecuniaria è una compensazione economica a titolo di risarcimento per il disagio subito. Essa varia in funzione della lunghezza della rotta aerea della prenotazione e, nel dettaglio, consiste in:
1. 250 euro per tratte minori di 1500 km (ad esempio una rotta nazionale);
2. 400 euro per tratte comprese fra 1500 km e 3500 km (ad esempio una rotta europea non troppo lunga)
3. 600 euro per tratte aeree maggiori di 3500 km (ad esempio una rotta intercontinentale).
La compagnia aerea, inoltre, deve offrire adeguata assistenza durante la permanenza in aeroporto e offrire un volo alternativo. Ma NON devono sussistere in alcun modo le cosiddette circostanze eccezionali. Vediamole insieme.
Cosa sono le circostanze eccezionali?
Te la facciamo breve: sono le cause che escludono la possibilità che tu abbia un risarcimento: la causa Covid, ad esempio, è una circostanza eccezionale. Ma ce ne sono altre che esulano dalle dirette responsabilità del vettore. Ad esempio, ci sono le avverse condizioni meteo che non consentono all'aereo di volare. Oppure ci sono gli scioperi o, ancora, le restrizioni del traffico aereo. Insomma, se la compagnia aerea riesce a dimostrare che il disagio è frutto di queste circostanze fuori dal proprio controllo, allora non c'è niente da fare. In caso contrario, porte aperte al possibile indennizzo. Ti starai chiedendo, però, che differenza c'è fra rimborso e risarcimento. Te lo spieghiamo subito.
Rimborso e risarcimento differenze
Senza dubbio ti sarai fatto almeno una volta questa domanda, dal momento che i due termini sembrano sinonimi, ma non lo sono. Il rimborso è proprio la restituzione di una spesa già sostenuta per l'acquisto di un servizio: ad esempio quello per l'acquisto di un biglietto aereo. Il risarcimento, invece, è un indennizzo monetario che viene corrisposto da chi cagiona un danno a qualcun altro. La compensazione pecuniaria, dunque, è una forma di risarcimento. Come ottenerla? Ecco.
Come ottenere compensazione pecuniaria per volo cancellato
In realtà (e per fortuna) non cambia nulla rispetto agli anni precedenti. Ciò significa che non ci sono state modifiche agli strumenti normativi attualmente in vigore che offrono una sponda sicura ai passeggeri.
Ti diciamo immediatamente che puoi decidere di percorrere la strada da solo, ma che potrebbe non essere facile giungere all'agognata meta. Potresti infatti aver bisogno di un avvocato ed in molti casi ciò è certo.
Oppure puoi scegliere di fidarti di ItaliaRimborso che agisce a tutela dei passeggeri. Dovrai soltanto compilare il form CHIEDI IL RIMBORSO che puoi scorgere in questa pagina alla tua destra (se navighi da pc) o in basso (se sta usando uno smartphone). Lì dovrai inserire:
- Nome e Cognome
- Tipo di disagio - Scegli “Volo in ritardo (min. 3 ore)”
- Telefono
- Numero di volo
- Cliccare sulla casella della Privacy.
Dopo che avrai cliccato su AVVIA PRATICA dovrai soltanto attendere di essere ricontattato: sarà il sistema intelligente a fare tutto per te ed a valutare già se ci siano o meno le condizioni per richiedere l'indennizzo. Nel frattempo inizia a cercare i documenti che ti saranno richiesti e cioé:
- Documento d'identità in digitale;
- Biglietto aereo digitale o carta d'imbarco in cui sia leggibile il numero del volo, la tratta e l'orario di partenza;
- Descrizione sintetica ma dettagliata di ciò che ti è accaduto;
- Rendicontazione delle eventuali spese extra sostenute a causa del volo cancellato (es. scontrini e fatture per pasti in aeroporto).
Hai due anni di tempo per fare tutto, ma è meglio affrettarsi.
Perché scegliere ItaliaRimborso
Come ti abbiamo già detto, la strada in solitaria è estremamente impervia e, per esperienza, a volte non conduce all'esito sperato. Tanti passeggeri, migliaia e migliaia, continuano dunque a preferire Italia Rimborso che, con uno staff giovane, fornisce innanzitutto la necessaria assistenza gratuita e, poi, una volta valutate tutte le condizioni, si adopera per farti ottenere il giusto risarcimento previsto dalla normativa di legge, ove necessario anche dinanzi alla competente autorità giudiziaria, con margini di errore praticamente inesistenti e grazie all'ausilio di una rete di 60 avvocati dislocati in tutta l'Italia.
Inoltre, una volta istruita la tua pratica, ti sarà assegnato un codice personale tramite il quale potrai verificare da questa pagina ed in qualsiasi momento a che punto è la tua richiesta risarcitoria e come si stanno mettendo le cose.
Per saperne di più visita la pagina dedicata alle Domande Frequenti – FAQ.
Non te ne pentirai, puoi starne certo, e ciò vale anche se tu sei un'agenzia di viaggio o un tour operator: visita la pagina e fidelizzati. Se non ci credi, visita la pagina di Trustpilot dedicata alle recensioni con una media di 4.9 su 5.