Come chiedere risarcimento volo per overbooking
Le informazioni se hai subito un negato imbarco e non sai cosa fare
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L'overbooking, che non è altro che un negato imbarco da parte della compagnia aerea, è un disservizio aereo poco noto e certamente meno diffuso rispetto al ritardo aereo o al volo cancellato (quest'ultimo è stato davvero dilagante nel 2020, anno della pandemia Covid-19). Ma è altrettanto fastidioso e può avere pesanti ripercussioni sugli itinerari successivi, sulle scelte da adottare nel luogo di destinazione, su ciò che si dovrà fare una volta raggiunta la propria meta. Ma non tutti sanno effettivamente in cosa consiste né quali sono i diritti che tutelano il passeggero, per questo abbiamo deciso di dedicare un articolo a come chiedere un risarcimento volo per overbooking. Iniziamo con lo spiegarti cos'è l'overbooking.
- Overbooking cos'è?
- Overbooking perché si verifica?
- Normative overbooking: ecco quali sono
- Overbooking a cosa si ha diritto?
- Rimborso overbooking: a quanto ammonta?
- Indennizzo overbooking: quali documenti servono
- Come avviare la richiesta risarcitoria overbooking con ItaliaRimborso
- Perché scegliere ItaliaRimborso per il tuo rimborso overbooking
Overbooking cos'è?
Ti sembrerà strano, ma l'over booking (in italiano sovraprenotazione) non è altro che una pratica usata da alcune compagnie aeree secondo la quale vengono accettate prenotazioni voli superiori rispetto al numero dei posti realmente a disposizione su un aereo. Praticamente, potrebbe capitare che il volo sia pieno e che per lo stesso posto, oltre a te, ci sia un altro passeggero. Ed è molto probabile che sia proprio così anche per te, visto che ti trovi a navigare in questa pagina.
Overbooking perché si verifica?
La ragione è solo una ed è ovviamente legata agli introiti. Il ragionamento che muove le compagnie aeree è riempire i velivoli e massimizzare i guadagni, considerato anche il fatto che al momento dell'imbarco capita spesso che si presentano meno passeggeri, sia per gli annullamenti che per cambi di prenotazioni prima del volo aereo oppure per la mancata presentazione al check-in, operazione imprescindibile per poter viaggiare.
Normative overbooking: ecco quali sono
L'over booking è disciplinato dal Regolamento Comunitario 261 del 2004, strumento normativo di rango europeo che tutela i diritti dei passeggeri aerei. Tale Regolamento prende in esame anche altri disagi come, ad esempio, la cancellazione di un volo o il ritardo dell'aereo superiore alle tre ore.
Overbooking a cosa si ha diritto?
Il Regolamento Europeo 261/04 prevede che, quando si verifica l'overbooking, il passeggero possa:
- Chiedere in maniera alternativa il rimborso del prezzo del biglietto aereo pagato oppure la riprotezione, cioè la possibilità di usufruire di un volo da effettuarsi il primo possibile o nella prima data successiva più conveniente.
- Ricevere assistenza, cioè pasti e bevande che siano congrui all'attesa, la sistemazione in albergo ed i trasferimenti da e per l'aeroporto (qualora siano necessari uno o più pernottamenti ed anche se il vettore atterra in un aeroporto differente), e la possibilità di fare due telefonate o due messaggi da inviare tramite telex, fax o posta elettronica.
- Ottenere la compensazione pecuniaria, cioè una forma di risarcimento che va dai 250 ai 600 euro. Tale somma può essere ridotta se il passeggero si è imbarcato su un volo alternativo che gli ha consentito di raggiungere la destinazione finale con un ritardo contenuto rispetto all'orario d'arrivo del volo originario prenotato.
Rimborso overbooking 2021: a quanto ammonta?
Come già detto, il risarcimento overbooking 2021 oscilla fra 250 e 600 euro che dipende dalla lunghezza kilometrica della tratta aerea. Nel dettaglio:
- €250 per tutte le tratte aeree pari o inferiori a 1500 km;
- €400 per tutte le tratte intracomunitarie superiori a 1500 km e per tutte le tratte aeree extracomunitarie comprese tra i 1500 e 3500 km;
- €600 per tutte le altre tratte pari o superiori a 3500 km.
Indennizzo overbooking: quali documenti servono
Chiaramente è indispensabile conservare la carta d'imbarco del volo in overbooking (anche di quello sostitutivo, se usufruito), un attestato di overbooking da chiedere alla compagnia aerea nel momento in cui viene negato l'imbarco e poi tutte le pezze d'appoggio (fatture, scontrini, ricevute, ticket) che dimostrino il danno in maniera palese.
Come avviare la richiesta risarcitoria overbooking con ItaliaRimborso
Innanzitutto individua il web form online presente in questa come in tutte le pagine del sito web che stai navigando. Lo troverai alla tua destra, se navighi con un pc, o in basso, se stai usando un tablet o uno smartphone. Il riquadro, che è in grigio scuro con una fascia verde con scritto “Servizio gratuito”, riporta come titolo “Compila il form e CHIEDI IL RIMBORSO”. Dovrai compilare i campi con asterisco e cioè:
- Nome e Cognome
- tipo di disagio
- Telefono
- Numero di volo
- Data disagio
- Privacy
- Infine dovrai cliccare su AVVIA PRATICA, ben evidenziato in arancione.
Ricordati di fornire, dopo che saranno richiesti, una foto della tua carta d'identità, una del biglietto aereo o della carta d'imbarco, una descrizione dei fatti e tutte le pezze d'appoggio che abbiamo elencato sopra.
Il termine entro il quale potrai richiedere il risarcimento è 2 anni.
Perché scegliere ItaliaRimborso per il tuo rimborso overbooking
Non ci sono dubbi, in caso di imbarco negato per overbooking è sempre meglio avvalersi del supporto di chi sa il fatto suo, un po' in ogni settore, ancor di più in campo legale. Italia Rimborso può vantare un'esperienza ormai consolidata nel settore dei rimborsi e risarcimenti per disservizi aerei. Migliaia di passeggeri si affidano ormai senza esitazioni e tornano a fidarsi, quando incorrono in un altro disagio aereo successivamente.
Allora, volendo sintetizzare così da evitarti inutili giri di parole, davvero pochi possono vantare un'assistenza gratuita da parte di uno staff giovane e preparato. Pochi possono vantare anche l'efficacia di ItaliaRimborso nell'ottenimento del giusto risarcimento come previsto dalle norme, anche dinanzi alla competente autorità giudiziaria, laddove necessario: se non ci credi clicca qui e apri la pagina di Trustpilot dedicata alle recensioni lasciate dagli utenti. Ciò anche grazie ad una fitta rete formata da oltre 60 avvocati sparpagliati in tutto il territorio italiano. Per maggiori informazioni consulta pure la pagina delle FAQ – Domande Frequenti.
ItaliaRimborso, una volta ricevuta la richiesta di assistenza, ti fornirà un codice pratica assolutamente personale che potrai usare nell'apposita sezione del sito (clicca qui) tramite la quale potrai constatare, in qualsiasi momento tu voglia, come stanno andando le cose ed a che punto è la tua istanza risarcitoria.
Stai pur certo che resterai soddisfatto e che (non te lo auguriamo) se ti dovesse ricapitare un qualsiasi disservizio, tornerai a contattarci.