24 Settembre: Compensazione Pecuniaria per i ritardi di giornata
Tutte le modalità per chiedere rimborsi Norwegian, Ryanair e Lufthansa
Oltre alla cancellazioni che abbiamo già segnalato, la giornata di ieri, Lunedì 24 Settembre, è stata caratterizzata anche da parecchi voli in ritardo che hanno interessato diversi aeroporti italiani e causato disagi a centinaia di passeggeri. Le aerostazioni interessate sono state: l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, L'Aeroporto di Milano Linate, l'Aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma Fiumicino. Vediamo di seguito il dettaglio dei disservizi appena accennati:
- Bologna - Londra Stansted operato da Ryanair, volo FR195: partenza e arrivo rispettivamente programmati per le ore 06:45 e 08:05. Volo atterrato in Inghilterra alle 14:10, con 6h e 5' di ritardo;
- Milano Linate - Francoforte operato da Lufthansa, volo LH1947: partenza e arrivo rispettivamente programmati per le ore 07:15 e 08:30. Volo atterrato in Germania alle 11:55, con 3h e 25' di ritardo;
- Roma Fiumicino - Copenhagen operato da Norwegian air International: partenza e arrivo rispettivamente programmati per le ore 07:10 e 09:40. Volo atterrato in Danimarca alle 13:17, con 3h e 37' di ritardo;
- Copenhagen - Roma Fiumicino operato da Norwegian Air International: partenza e arrivo rispettivamente programmati per le ore 13:57 e 12:55. Volo atterrato a Fiumicino alle 16:23, con 3h e 28' di ritardo.
Per tutti i voli appena elencati i passeggeri possono richiedere la Compensazione Pecuniaria. Scopri di cosa si tratta e come ottenerla gratuitamente con ItaliaRimborso.
RISARCIMENTO PER DISAGI AEREI: UN DIRITTO DEL PASSEGGERO
Proprio così, adesso essere risarciti per i disservizi subiti dalle compagnie aeree (voli cancellati, voli in ritardo ecc..) non rappresenta più soltanto un'eventualità, ma è un vero e proprio diritto dal momento in cui il disagio causato non dipenda da circostanze eccezionali come scioperi o cattive condizioni meteoIn questo contesto si iscrive il Regolamento Comunitario 261/2004, detto "dei diritti dei viaggiatori", il quale garantisce a chi viva i disagi causati, ad esempio da un volo in ritardo (oltre le 3 ore) il diritto a un rimborso forfettario (Compensazione Pecuniaria) che va da € 250,00 a € 600,00 in base al chilometraggio della tratta. Continua nella lettura per scoprire come ottenerla in maniera del tutto gratuita e semplice con ItaliaRimborso.
ITALIARIMBORSO, IL TUO MIGLIOR SUPPORTO
Se sei stato vittima di un disservizio aereo, contatta la segreteria di ItaliaRimborso al 3421031477 (anche tramite Whatsapp) oppure all'indirizzo e-mail info@italiarimborso.it. I nostri legali convenzionati, esperti in materia di rimborsi per disagi causati dalle compagnie aeree, analizzeranno la tua situazione e istruiranno per te, gratuitamente, una pratica di rimborso.
UN'E-MAIL PER OTTENERE IL RIMBORSO
Il tempo a nostra disposizione nella moderna società ha ormai acquisito un'importanza primaria, e proprio per questo motivo cerchiamo di lasciartene quanto più possibile a disposizione, risparmiandoti di compilare lunghissimi form on-line o estenuanti attese con gli odiatissimi call center. Con noi di ItaliaRimborso è sufficiente inviare un'email contenente quanto segue per liberarti da qualsiasi onere e far gestire da professionisti la tua problematica. Inviaci:
- copia di un documento d'identità;
- copia della carta d'imbarco;
- sintesi del disagio vissuto.
Fatto ciò dovrai soltanto attendere il bonifico con il tuo meritato risarcimento.
QUALI SONO I COSTI?… NESSUNO!
Esattamente. I servizi di ItaliaRimborso sono totalmente gratuiti per i passeggeri che ne vogliano usufruire, loro hanno già pagato con il disagio che hanno vissuto.La gratuità dei nostri servizi è garantita sempre e comunque, anche nell'eventualità in cui la vostra richiesta di risarcimento venga respinta davanti ad un giudice. Ulteriore vantaggio degli assistiti da ItaliaRimborso è quello di poter verificare lo stato di avanzamento della propria pratica direttamente su una sezione creata appositamente del sito www.italiarimborso.it.
RIMBORSO IN AUTONOMIA
È comunque possibile fare richiesta di risarcimento in maniera autonoma direttamente alla compagnia che ha generato il disagio. In questo caso va sottolineato che:
- le compagnie non forniscono dati relativi alle tempistiche per ottenere il rimborso;
- le compagnie non danno la tracciabilità della richiesta di risarcimento, rendendo praticamente impossibile l'individuazione dei progressi della stessa;
- una volta avviata la richiesta di rimborso direttamente con al compagnia aerea, non sarà più possibile affidarsi ad ItaliaRimborso per la medesima pratica. Questo per una questione di pura etica professionale.